Dazn problemi e disservizi: come ottenere l’indennizzo

Il campionato di Serie A è finalmente cominciato, ma a tenere banco in queste ore, non sono le classiche polemiche del lunedì su rigori mancanti o gol in fuorigioco. I tifosi di tutta Italia (ma non solo), sono sul piede di guerra per i gravi problemi e disservizi riscontrati sulla piattaforma di Dazn durante la prima giornata di campionato.

Dazn, i primi problemi

I disservizi sono cominciati già nella giornata di sabato durante il match tra Lecce ed Inter, con migliaia di utenti che non riuscivano ad accedere a Dazn, né su dispositivi mobili né su fissi. Intanto sui social cominciavo già a circolare gli hashtag #Daznout e #Dazndown, e le relative polemiche con i tifosi che minacciavano a gran voce la disdetta degli abbonamenti.

I problemi tuttavia sono continuati anche il giorno dopo, nel pomeriggio, poco prima dei match Fiorentina-Cremonese e Lazio-Bologna, e in serata durante Salernitana-Roma e Spezia-Empoli. Repentine le scuse dei vertici della piattaforma che hanno parlato di “evento di natura eccezionale che ha impattato alcuni utenti in diversi mercati in cui Dazn è presente.

Dazn, i link per vedere le partite e gli indennizzi

A questo punto per evitare l’aggravarsi della situazione in vista dei posticipi del lunedì, sono stati messi a disposizione degli utenti dei link alternativi per vedere le partite, ma anche in questo caso non sono mancate le polemiche. Molti abbonati infatti hanno riscontrato problemi a collegarsi tramite link sulle proprie smart tv, essendo esso, ottimizzato principalmente per cellulari e tablet.

Su Twitter infatti molti hanno osservato come sia stato difficile “aprire il link su una smart tv, bisognerebbe accedere alla mail dalla tv e poi aprire il link? Ma che pagliacciata è?“.

Molti altri fanno eco chiedendosi “E sulla TV dove lo mettiamo quel link? Ma vi rendete minimamente conto che avete chiesto dei soldi (tanti), senza essere pronti e premuniti per adempiere ai vostri obblighi? Vergogna!”

Dopo le molte polemiche, con una nota ufficiale Dazn annuncia che “In Italia, nel rispetto delle regole esistenti, provvederemo ad erogare un indennizzo a ciascun cliente interessato, che verrà corrisposto secondo modalità rese note nei prossimi giorni. È nostra responsabilità far sì che tutto funzioni. Questo l’impegno che ci prendiamo. Il Team di DAZN”.

Come ottenere l’indennizzo da Dazn

La procedura, come spesso accade in Italia, è lenta e macchinosa. Una premessa va però fatta: questo iter serve ad ottenere un indennizzo, per i disservizi in generale avuti con Dazn. Data la situazione “straordinaria” non sappiamo (ancora) se bisognerà seguire tutti i passaggi indicati per ottenere un rimborso, o se viste le circostanze il percorso sarà più semplice.

Nel dubbio, intanto, ecco le istruzioni necessarie ad ottenere un rimborso con Dazn.

Il rimborso è pari al 25% del canone mensile, sia che si abbia avuto un solo problema durante una partita, sia che i problemi riscontrati siano stati mille nel corso del mese. Questa regola di base, è frutto di un accordo tra AGCOM (Autorità garante delle Comunicazioni) e la stessa Dazn, dopo vari incontri e discussioni degli ultimi mesi.

Per prima cosa bisogna inoltrare una richiesta a questi due indirizzi mail: richiestarimborsodazn@dazn.com, o alla pec rimborsidazn@legalmail.com. Nella mail va inserito il modulo in pdf disponibile nella sezione help accessibile dalla homepage del sito internet di Dazn. Il modulo deve essere compilato in ogni sua parte e si può scaricare tramite questo link.

Dazn problemi e disservizi: si muovono le autorità

Nel caos generato, tutte le authority italiane, hanno preso la palla al balzo per denunciare la piattaforma streaming, rea di aver danneggiato irreparabilmente i propri clienti.

L’AGCOM, con una nota ufficiale, ha chiesto di intervenire immediatamente sui “gravi disservizi” registrati nella prima giornata di Serie A, provvedendo anche ad eventuali rimborsi.

Tra gli altri, anche molti politici hanno protestato sui social e non solo. Il sottosegretario con delega allo Sport, Valentina Vezzali, ha convocato per venerdì prossimo un tavolo con rappresentanti del Ministero dello Sviluppo economico, dell’AGCOM, della Lega di Serie A e di Dazn per affrontare il caso.

Il Codacons ha diramato oggi un comunicato con cui “presenta una denuncia per interruzione di pubblico servizio e truffa, ha deciso di scendere in campo a tutela degli utenti.” Proprio nelle scorse settimane, in un’intervista a Carlo Rienzi, presidente dell’associazione, avevamo messo in evidenza le preoccupazioni sullo stato di servizio della piattaforma a pochi giorni dall’inizio de campionato.

Una situazione allarmante per tutti gli appassionati, che probabilmente, non finirà qui.